Il PNRR per la PA: riforme e investimenti
Missione 1 (M1) Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura
Componente 1 (C1) Digitalizzazione, innovazione e sicurezza della PA
Il PNRR propone un approccio allo sviluppo e alla innovazione dei sistemi pubblici italiani inedito ed estremamente ambizioso, sostenendo il disegno riformatore con investimenti per la semplificazione e la digitalizzazione delle procedure e dei processi, lo sviluppo dei sistemi organizzativi e di recruiting, l’empowerment delle competenze.
Gli indirizzi per la modernizzazione della Pubblica amministrazione hanno trovato sintesi e formalizzazione nel nuovo alfabeto per la PA in 3 capitoli che racchiudono gli assi principali di intervento.
- Accesso: la semplificazione e la digitalizzazione delle procedure di reclutamento per snellire le procedure di reclutamento, attrarre le migliori competenze e favorire un rapido ricambio generazionale che porti la PA italiana in linea con le esperienze più avanzate di altri paesi europei.
- Buona amministrazione: le politiche e gli interventi di semplificazione per ridurre i tempi dei procedimenti amministrativi e gli oneri sopportati da cittadini ed imprese nell’accesso ai servizi; una linea di intervento che per la prima volta accompagna gli interventi di carattere normativo con investimenti sulle persone, sulle tecnologie e sulla digitalizzazione delle procedure.
- Capitale umano: formazione, valorizzazione, organizzazione del lavoro per allineare le conoscenze e capacità organizzative alle esigenze di una amministrazione moderna ed efficace.
Si tratta di un piano declinato in 10 milestone e 5 target da conseguire attraverso 3 riforme e 10 misure (a loro volta articolate in 9 sub-investimenti e una sub-riforma), per un totale complessivo di 1.268.900.000 euro di risorse stanziate.
